Commentario abbreviato:Isaia 30:19Versetti 19-26 Il popolo di Dio arriverà presto alla Sion superiore e allora non piangerà più per sempre. Già ora avrebbe più conforto, oltre che santità, se fosse più costante nella preghiera. La carestia di pane non è un giudizio così grande come la carestia della Parola di Dio. Ci sono errori di destra e di sinistra; il tentatore è impegnato a farci seguire delle strade secondarie. È felice se, grazie ai consigli di un ministro o di un amico fedele, o ai controlli della coscienza e alle sollecitazioni dello Spirito di Dio, siamo messi a posto quando dubitiamo e ci impediscono di sbagliare. Saranno guariti dalla loro idolatria. Per tutti i veri penitenti il peccato diventa molto odioso. Lo dimostra ogni giorno la conversione delle anime, per opera della grazia divina, al timore e all'amore di Dio. Abbondanti mezzi di grazia, con gli influssi dello Spirito Santo, verrebbero estesi a luoghi che ne sono privi. L'effetto di ciò dovrebbe essere il conforto e la gioia del popolo di Dio. La luce, cioè la conoscenza, aumenterà. Questa è la luce che il Vangelo ha portato nel mondo e che proclama la guarigione ai cuori spezzati. Riferimenti incrociati:Isaia 30:19Is 10:24; 12:6; 46:13; 65:9; Ger 31:6,12; 50:4,5,28; 51:10; Ez 20:40; 37:25-28; Sof 3:14-20; Zac 1:16,17; 2:4-7; 8:3-8; Rom 11:26 Dimensione testo: |